La lotta al cambiamento climatico e all’inquinamento è un'emergenza globale che tutti i governi del mondo stanno cercando di affrontare, mettendo in atto strumenti e metodi al momento inadeguati.

Una priorità per salvare il pianeta, confermata dalla Conferenza sul Clima di Parigi e con l’Accordo di Parigi (2016), è il rapido passaggio alla mobilità elettrica.

Ultimamente sempre più diffusa ed auspicabile è la mobilità elettrica di prossimità, e soluzioni quali l’uso del monopattino, della bicicletta elettrica assistita o dello scooter elettrico crescono esponenzialmente, frutto di una nuova domanda di mobilità specialmente urbana e suburbana.

Nonostante questo ed nonostante la larga disponibilitá attuale di veicoli ibridi ed elettrici a prezzi discretamente competitivi, il motivo forse principale che in Italia rallenta il passaggio definitivo alla mobilità elettrica è l’esiguità delle infrastrutture di ricarica rispetto al potenziale numero di veicoli elettrici.

In particolare il numero di punti di ricarica veloce è ancora molto basso, ed in ogni caso poiché la ricarica prevede una sosta piú o meno lunga, un punto di ricarica occupato è da considerare inutilizzabile per gli altri utenti.

In Italia al 31 dicembre 2022 per 170.000 veicoli elettrici circolanti ci sono 36.772 punti di ricarica distribuiti su 19.334 infrastrutture (stazioni o colonnine).

Di questi, circa il 19% risulta attualmente non utilizzabile perché non effettivamente connesso alla rete elettrica o in manutenzione.

Complessivamente il fabbisogno effettivo é molto deficitario in Italia, nonostante la buona crescita recente. la Commissione Europea stima che il fabbisogno dovrebbe essere di 130000 punti di ricarica.

L’incremento del numero di punti di ricarica è un processo molto lungo, ostacolato dal lento ritmo delle decisioni politiche, dai costi elevati e dalla crisi economica globale.

Tuttavia cresce il numeri di privati che si dotano di dispositivi di ricarica in garage o in azienda, perché si tratta di dispositivi a basso costo e facilmente installabili: soluzione ideale soprattutto per la mobilitá dolce, che fra l’altro è da sempre estremamente diffusa sul territorio genovese.

Di qui la missione del progetto GEMS:

facilitare la rapida disponibiltá delle infrastrutture di ricarica attraverso la diffusione di una app che dá accesso ad una rete partecipativa di punti di ricarica diffusa sul territorio.

Il progetto GEMS intende diffondere una politica partecipativa in cui i cittadini del territorio genovese possono utilizzare una rete di condivisione dei punti di ricarica.

A questo scopo il progetto GEMS intende sviluppare una piattaforma software che renda accessibile una rete solidale di punti di ricarica messi a disposizione dai cittadini per i cittadini. Ogni cittadino avrá a disposizione una app grazie alla quale puó trovare nelle vicinanze del proprio veicolo punti di ricarica privati disponibili a fornire una ricarica dei veicoli elettrici, in particolare in cortili, garage o parcheggi.

La app aggiungerá inoltre alla mappa anche i sistemi di sharing per la mobilitá dolce pubblici o i punti di ricarica messi a disposizione dai grandi provider di energia, favorendone l’utilizzo.

Il modello di business previsto dal progetto GEMS e dalla rete partecipativa per la diffusione rapida della mobilità elettrica è quello della Sharing Economy: come visibile nelle demo indicate piú sotto, la piattaforma renderá possibili scambi alla pari, promozioni, raccolte punti o altre forme di promozione o di incentivo che il privato (persona, condominio o azienda) puó mettere a disposizione per l’accesso al proprio punto di ricarica. In questo modo gli utenti della rete potranno trarre un vantaggio economico dalla loro partecipazione.

Le linee guida di questa idea sono stata lanciata nell’Open Project PEOPLE HAVE THE POWER

https://www.peoplehavethepower.net/

sintetizzato nel video

https://vimeo.com/209895428

Gli utenti della rete saranno sia i possessori di veicoli elettrici, sia ogni privato o azienda che metta a disposizione la propria presa elettrica come punto di ricarica (garage, cortile, spazio su strada o in condominio): le persone (PEOPLE) avranno il potere (e l'energia elettrica, POWER) per cambiare il modo di viaggiare e l'aria che respiriamo, creando una rete solidale di stazioni di ricarica private.

La rete sarà accessibile a tutti i cittadini attraverso qualunque smartphone, tablet, computer, che da una parte permetta di inserire e di pubblicizzare i punti di ricarica, dall’altra permetta agli utenti (i guidatori di veicoli elettrici) di trovare i punti di ricarica più vicini e/o che forniscono i servizi prescelti cui ogni cittadino possa partecipare come fornitore (anche con una semplice presa elettrica) o come driver di un veicolo elettrico.

La app consente a privati, aziende o attività commerciali di registrarsi, descrivere il proprio servizio, concordare un eventuale pagamento tramite PayPal o carta di credito, o promuovere i propri punti di ricarica con raccolta e scambio di punteggi, sconti ecc. Gli utenti possono utilizzare il servizio di ricarica mentre lasciano il veicolo per una commissione o per il tempo libero, oppure durante un viaggio di vacanza o quando si fermano per la notte.

Gli utenti privati potranno essere condomini, ma anche dai centri commerciali, supermercati, ristoranti, B&B, hotel, impianti sportivi, cinema, saloni di bellezza,resorts, garage, officine di riparazione, aziende con vialetti privati e posti auto, compagnie di noleggio veicoli e altre società che possono fornire servizi e/o prodotti durante il tempo di ricarica o tramite fidelizzazioni e promozioni da utilizzare in tempi successivi, attraverso ad esempio sistemi di accumulo punti.

Queste azioni a valore aggiunto durante il tempo di ricarica sono volte al beneficio economico degli utenti della rete.

La realizzazione del progetto GEMS renderá possibile un rapido aumento del numero di punti di ricarica sul territorio, che può essere promosso con un appropriato meccanismo virale per attivare il contributo della cittadinanza.

Per realizzare questo cambio di marcia nella diffusione della mobilità elettrica, il Comune potrebbe dare innesco e corpo alla rete partecipativa di punti di ricarica dando visibilità alla app integrata.

Molti canali commerciali possono essere utilizzati per migliorare la visibilità del progetto:siti web, social networks, meccanismi virali web e non solo: passaparola, visibilità diretta (vetrofanie, stampati, insegne), attraverso le realtà commerciali che man mano si assoceranno al servizio.

Il progetto è stato giá sviluppato in forma prototipale da un gruppo di ricerca formato da Universitá degli Studi di Milano e Politecnico di Milano nell’ambito del Progetto Regione Lombardia INCASe (INtegrated Shared ChArge points for Smart buildings).

INCASe ha realizzato una web app demo che mostra il funzionamento della rete solidale di punti di ricarica e ha creato due punti di ricarica costruiti nella facciata di edifici e testati nella web app:

https://incase.di.unimi.it/esplora-le-strutture-convenzionate/

E’ possibile valutare una demo alla pagina

https://www.peoplehavethepower.net/home-demo

Il progetto GEMS intende proporre la piena realizzazione di questa idea progettuale

attraverso la sua implementazione sul territorio genovese.

La descrizione dettagliata dell’idea progettuale e del prototipo realizzato è valutabile nelle seguenti pubblicazioni:

Pubblicazioni:

R. Pizzi, A. Merletti De Palo, Co-Creazione Partecipativa e Sostenibilita' Urbana: Il Ruolo della Cooperazione nell'era dell'ICT. In: C. Fiamingo, V. Bini, A. Dal Borgo (Eds.), Citta ' Sostenibili, Altravista, Broni. Dec 2018

R. Pizzi, ICT-Based Participatory Co-Creation of Urban Sustainability. International Journal of Computer Applications (0975-8887) Vol. 182, No. 30. Dec 2018

Mainini, A. Speroni, M. Fiori, T. Poli, J.D. Blanco Cadena, R. Pizzi, E. De Angelis, Rethinking the Building Envelope as an Intelligent Community Hub for Renewable Energy Sharing. In: S. Della Torre et al. Eds., Regeneration of the Built Environment form a Circular Economy Perspective, Research for Development. Springer 2020

R. Pizzi, An example of digitally shared infrastructure creating a participatory community in an urban open spaces.

In: C. Smaniotto Costa et al. Using ICT for Co-Creation of Inclusive Public Places. C3Places Project.Lisbon: Lusófona University Press. ISBN 978-989-757-154-1, 2021

BENEFICI AMBIENTALI O SOCIALI

Ci confrontiamo con la necessità di affrontare la sfida del cambiamento climatico e dell’inquinamento ambientale e con la vocazione di Genova a divenire un esempio virtuoso di Smart City.

La diffusione della mobilitá elettrica é un punto fondamentale in questo percorso, ma è frenata dalla scarsitá dei punti di ricarica.

Il progetto GEMS intende diffondere una politica partecipativa in cui i cittadini possono utilizzare una rete di condivisione dei punti di ricarica.

Un progetto che promuova la mobilità elettrica a livello privato, oltre che istituzionale o di grandi provider, può costituire un punto di incontro fra una nuova mentalità dei cittadini e le scelte delle istituzioni.

La realizzazione del progetto GEMS garantirebbe una serie di benefici alla cittadinanza e al Comune di Genova a fronte di un impegno economico ridotto, limitato allo sviluppo di un software giá prototipato dai progetti universitari sopra citati.

I benefici connessi alla realizzazione del progetto GEMS si possono cosí dettagliare:

sarà possibile un rapido aumento del numero di punti di ricarica sul territorio.

il Comune otterrá il duplice scopo di garantire la presenza capillare di punti di ricarica sul territorio e di ridurre costi realizzativi e di gestione.

Abilitando l’ utilizzo e la condivisione di servizi nel filone della “Sharing Economy”, sará possibile un sistema di promozioni e di incentivi con link a servizi o prodotti dei possessori del punto di ricarica, rendendo economicamente interessante la partecipazione alla rete. Quindi

il sistema basato sul modello di Sharing Economy realizzerá un valore aggiunto a beneficio economico degli utenti della rete, siano questi fornitori o fruitori del punto di ricarica.

Il modello proposto è inoltre diretto verso una prospettiva più ampia, quella della Smart City, che vede giá Genova esempio virtuoso nel presente e in divenire.

Nei progetti universitari sopra citati il gruppo proponente ha infatti realizzato, insieme alla app, il prototipo di un device IoT (Internet of Things) intelligente a basso costo integrabile in un modulo edilizio adatto ad ogni tipo di edificio o area di ricarica, con funzione di hub di una Micro Smart Grid* cui partecipano sia i cittadini dell’edificio che gli utenti della rete solidale. Grazie all’innovativo modulo edilizio, l’edificio diviene pertanto non solo un punto di ricarica condiviso, ma è anche in grado di interfacciarsi e integrarsi con la rete elettrica, in vista della futura Smart Grid cittadina e nazionale.

Il valore aggiunto di questo futuro sviluppo sarà quindi la possibilitá di monitorare ed ottimizzare le risorse energetiche domestiche, fornendo un miglioramento dell’ambiente ed un vantaggio economico

La municipalità avrà anche a disposizione una mole importante di big data provenienti dal web monitoring dei partecipanti alla rete, utile alla pianificazione delle future azioni di intervento.

*Si intende per Smart Grid una rete di informazioni e di distribuzione dell'energia elettrica, che ottimizza e decentralizza la distribuzione dell'energia elettrica, minimizzando sovraccarichi e variazioni di tensione. Ogni Paese europeo si doterá di una Smart Grid nazionale, che connetterá Smart Grid locali, comprese le Micro Smart Grid domestiche.

REPLICABILITA' E ATTUABILITA’

L’attuabilitá del progetto GEMS è assicurata dalla sua semplicitá realizzativa: si tratta di implementare una piattaforma software ed una app con caratteristiche ormai standard (registrazione utenti, geolocalizzazione, pagamenti online, accrediti promozionali), peraltro giá sviluppata in forma prototipale dal Progetto universitario piú sopra citato. Il costo della realizzazione è quindi particolarmente basso, sia per la sua natura digitale sia perché non include i costi di progettazione.

Il progetto GEMS è inoltre immediatamente replicabile attraverso la semplice duplicazione della piattaforma e della app e la loro personalizzazione con una nuova rete di utenti, punti di ricarica e servizi promozionali.

Tuttavia si ritiene che la duplicazione non sia necessaria: il progetto puó essere semplicemente espanso mettendo a disposizione una mappa allargata che comprenda altre localitá ed altri utenti della rete.

SUSTAINABLE DEVELOPMENTS GOALS COINVOLTI

PROSPERITA’

Il Progetto GEMS si inserisce nella categoria PROSPERITA’ perché il suo obiettivo principale è partecipare al goal 13 CLIMATE ACTION riducendo con la sua realizzazione le emissioni dei combustibili fossili che contribuiscono al riscaldamento globale rilasciando anidride carbonica ad altri gas serra.

Inoltre GEMS è coinvolto nel goal 12 RESPONSIBLE CONSUMPTION AND PRODUCTION perché favorisce l’impiego di fonti di energia pulita ed il loro consumo intelligente.

PIANETA

Il Progetto GEMS si inserisce nella categoria PIANETA perché contribuisce al goal 7 AFFORDABLE AND CLEAN ENERGY avendo come obiettivo la diffusione della mobilitá elettrica con conseguente riduzione dell’utilizzo di combustibili fossili che contribuiscono al riscaldamento globale rilasciando CO2 e gas serra. Inoltre propone una rete solidale che permette un utilizzo estremamente economico dell’energia elettrica necessaria alla mobilitá.

Inoltre GEMS è coinvolto nel goal 11 SUSTAINABLE CITIES AND COMMUNITIES perché la sua realizzazione contribuisce alla crescita di Genova come Smart City attraverso l’utilizzo di tecniche ICT per la qualitá della vita e per l’ottimizzazione delle risorse energetiche. Infine lo sviluppo proposto di una rete solidale rafforza nella cittadinanza il senso di comunitá che sará una caratteristica delle future Smart Cities.

PERSONE

Il Progetto GEMS si inserisce nella categoria PERSONE perché contribuisce al goal 3 GOOD HEALTH AND WELL BEING. Favorisce infatti la qualitá della vita dei cittadini attraverso il sostegno alla mobilitá elettrica, che riduce l’inquinamento ambientale e di conseguenza le molte patologie ad esso connesse. Inoltre promuove l’utilizzo della mobilitá elettrica dolce, ossia l’uso di veicoli leggeri, che grazie ad un moderato impegno fisico favorisce il benessere dell’individuo rispetto all’uso dell’auto.

PARTNERSHIP

Il Progetto GEMS si inserisce nella categoria PARTNERSHIP perché contribuisce al goal 9 INDUSTRY INNOVATION AND INFRASTRUCTURES, realizzando l’innovazione sociale riguardante il passaggio definitivo alla mobilitá elettrica, in particolare attraverso la moltiplicazione delle infrastrutture di ricarica. Il progetto propone anche l’utilizzo di un innovativo modulo edilizio innovativo applicabile a tutti gli edifici e basato su Internet of Things con l’obiettivo dell’ottimizzazione energetica.

Inoltre il Progetto GEMS contribuisce al goal 17 PARTNERSHIPS FOR THE GOALS perché attraverso l’attivazione di una rete solidale promuove il partenariato fra istituzioni, settore privato e società civile, costruito sulla collaborazione e sull’obiettivo condiviso di diffondere la mobilitá elettrica e ridurre la produzione di CO2 e gas serra.

Descrizione

Benefici

Replicabilitá

SDG

Torna all'indice

Genova Global Goals Award 2023

GEMS - Genova Electric Mobility Solidarity

RETE SOLIDALE PER LA MOBILITA’ ELETTRICA

DESCRIZIONE

People have the